Come possono pochi centimetri tenere in equilibrio tutto?

I piedi sono la base su cui appoggiamo, quei pochi centimetri di ossa, nervi e muscoli ci sostengono e ci tengono in equilibrio. Curarli è di fondamentale importanza, perché in questa piccola parte di corpo sono concentrate una grande quantità di terminazioni nervose.

Quando andiamo a sollecitare un punto preciso della pianta del piede, mandiamo un messaggio chiaro al cervello, il quale a sua volta andrà a stimolare l’organo correlato.

Massaggiare, stimolare, allungare, strizzare i piedi vuol dire fare altrettanto al nostro corpo, vuol dire riattivare la circolazione sanguigna, smuovere il ristagno di liquidi, distendere la colonna vertebrale e molto altro.

Pur sapendo questo, li teniamo chiusi in scarpe strette, scomode (soprattutto le donne) e per finire non dedichiamo abbastanza tempo alla loro cura. Se vogliamo stare bene è molto importante imparare a dedicare del tempo a questa parte del nostro corpo.

Quando i nostri piedi sono gonfi, doloranti, freddi, con le dita atrofizzate, il malessere si ripercuote sul nostro stato d’animo, siamo più nervosi e irritabili.

Converrete con me che la cura dei piedi diventa veramente un dovere per garantirci un benessere sia fisico, che psichico, che spirituale.

Ora ci sono più modi per prenderci cura dei nostri piedi:

1 possiamo metterli nelle mani esperte di un’estetista;

2 possiamo decidere di eseguire periodicamente un automassaggio (qui sotto trovi una piccola dispensa con degli esercizi semplici ed efficaci);

3 possiamo provare il brivido di un “trattamento olistico” plantare, del quale le prime pratiche sono state rinvenute nelle piramidi egizie più di 5.000 anni fa, perfezionate dagli antichi Guaritori Cinesi, rese più avvolgenti e sensoriali dall’India. Per informazioni puoi vedere la mia pagina FaceBook