Un po’ di filosofia sulla Medicina Tradizionale Cinese.

Per i popoli orientali (perlopiù quelli che hanno mantenuto le antiche usanze) il contatto con la Natura è importante. Seguire il ciclo delle stagioni, rispettare i tempi di rigenerazione e sopravvivere secondo le leggi dell’Universo. Nei paesi industrializzati questo contatto è stato perduto e l’essere umano non ascolta più il ritmo della Natura. Purtroppo, come la Natura attraversa processi di cambiamento, anche gli esseri umani attraversano i cicli stagionali, climatici, territoriali, dentro di loro. Madre Natura è fuori e dentro ad ognuno e in ogni istante.

Il concetto di salute segue le leggi della Natura e dell’Energia Vitale. Nella Medicina Tradizionale Cinese l’Energia vitale è il Qi. È solo grazie al Qi che i pianeti si muovono, il sole splende, il vento soffia, gli Elementi esistono. Solo grazie a questa Energia Vitale Qi gli esseri umani vivono e respirano.

Si parla con rispetto del Qi, perché è la base della vita e, quando non fluisce bene, diviene la base della malattia. Poiché è così preziosa ed essenziale alla vita, è necessario per ogni creatura vivente un modo di vivere che la preservi. È importante ritornare in possesso di una percezione più ampia di noi stessi, per avere un buon equilibrio energetico, una tranquillità psichica. È indispensabile imparare ad ascoltare i sensi in modo più profondo, ottenendo così una centratura stabile. Quando si è centrati, si sa cosa fare e quando farlo senza avere dubbi. Quando si è in equilibrio, l’intuito è più forte e ci guida in sicurezza.

Ci sono esercizi fisici che si possono praticare per rafforzare l’equilibrio, con movimenti dolci come: Yoga, Tai Chi, Pilates. Imparare a rimanere in equilibrio in piedi con gli occhi chiusi senza dondolare, è già un buon esercizio per iniziare. L’equilibrio fisico si riflette inevitabilmente su quello emotivo e spirituale. Le meditazioni, invece, servono per imparare a controllare la mente, allontanare tutti quei pensieri negativi che non fanno fluire correttamente l’Energia Qi. Inoltre è fondamentale non crearsi aspettative da queste pratiche, la smania di ottenere risultati porterebbe solo più lontano l’effetto sperato.

Con la pazienza una goccia d’acqua arriva a modellare anche la roccia più dura

Gli occidentali vivono per lo più di automatismi, il cervello è sempre focalizzato su quello che deve accadere dopo rispetto a quello che il corpo sta svolgendo in quel momento. La mente e il corpo sono stati allenati per arrivare a muoversi con una sincronicità quasi perfetta, che permette di fare e pensare più cose allo stesso tempo, portando però a un livello di stress tale da procurare malattie molto gravi. In queste condizioni l’Energia Vitale Qi non fluisce bene e crea dei ristagni che si trasformano in deficit fisici.

Diventate padroni della vostra vita,

ma solo della vostra!